Non sapete quale soddisfazione possa dare fare il pane, provate e ve ne renderete conto. Questo poi è davvero facilissimo e sembra che facciate quasi una "magia"...ve lo assicuro...
La ricetta arriva niente popo di meno che dal The New York Times http://www.nytimes.com/2006/12/06/dining/06mini.html?ei=5088&en=9e235133a8a1a423&ex=1323061200&adxnnl=1&partner=rssnyt&emc=rss&adxnnlx=1165828383-HkXoUPEtXOrE8CbJ+sgAVA
La mia versione è quella proposta da Cindystar nel sito Cookaround
INGREDIENTI:
500g. di farina (300 manitoba e 200 normale)
un decimo di un cubetto di lievito oppure 1gr. di lievito secco in polvere
1 cucchiaino abbondante di sale
350ml di acqua
Mescolare in una ciotola grande la farina, il lievito sciolto in due dita d'acqua tolta ai 350 gr, il sale e la restante acqua.
Porre a lievitare l'impasto appiccicoso ottenuto, coperto da pellicola e da un canovaccio (così ho fatto io)
Dopo 18/24 ore riprendere l'impasto, versarlo sul tavolo infarinato (io utilizzo il tappetino in silicone) e piegarlo prendendo i quattro angoli.
Lasciarlo riposare coperto per 15 minuti poi infarinare un canovaccio con semola o farina normale, cospargere a piacere il pane con semi (papavero, cumino, sesamo...) o anche solo farina e adagiare il panetto nel canovaccio dando la forma della pentola in cui lo si andrà a cuocere, farlo lievitare ben avvolto per circa 2 ore.
1/2 ora prima della fine della lievitazione mettere la pentola a scaldare nel forno acceso a 230°.
Versare infine l'impasto, con la "ferita" verso l'alto, nella pentola calda, coprire con il coperchio e cuocere a 230° per 30 minuti.
Togliere il coperchio e cuocere per altri 10/15 minuti.
Il risultato è quello che vedete in foto.
Io lo volevo con la crosta croccante e l'ho tagliato subito a metà.
Se preferita la crosta morbida lasciate raffreddare il panetto intero prima di tagliarlo.
Buona panificazione a tutti!